ore 11:00

Abdoulaye e Mamadou non sono morti | Teatro Periferico

Lettura scenica

Abdoulaye passa ore angoscianti su una barca in mezzo al Mediterraneo in  compagnia  di  suo  padre.  Ma  il  Padre  è  presente  solo  nel  delirio  di  Abdoulaye, infatti è morto quando lui aveva 13 anni. Ad accudirlo, in realtà,  è il suo amico Mamadou. A un certo punto, Abdoulaye ha uno sprazzo di  lucidità e si chiede se sia davvero suo padre a occuparsi di lui, o se non sia  piuttosto uno spirito. Si domanda anche se non sia per caso già morto egli  stesso e se, anziché trovarsi su una barca in mezzo al Mediterraneo, non sia  già in viaggio verso il Paradiso, in compagnia della Morte. Dove sono ora  infatti gli altri 128 disperati che erano saliti con lui?

Si propone il format Situazione Drammatica, ideato da Tindaro Granata: “come se la platea venisse invitata alla prima prova a tavolino in cui tutti gli  artisti si incontrano per far diventare il testo uno spettacolo. In questo modo  si  vede  come  viene  trasformata  la  parola  scritta  in  parola  recitata”. Al  pubblico  saranno  consegnate le  copie  del  testo  così  che  possa  seguire la  lettura  e,  al  termine,  porre  domande  all’autore,  alla  regista e  agli  attori. Un’occasione per partecipare direttamente alle prime fasi di studio per la  messa in scena di un lavoro teatrale. 

di Dario Villa

dal libro In Inferna di Abdoulaye Ba

con Abdoulaye Ba, Siaka Conde e Dario Villa 

Menzione speciale bando Costruzioni Fantastiche.

Durata: 40 minuti